La discussione parlamentare sul suicidio assistito

padre Carlo Casalone: “Il punto sarebbe invece di interrogarsi sull’impostazione dell’intera impresa: rivedere gli scopi perseguiti dalla medicina e riarticolare, per la tutela della salute e la terapia del dolore, il rapporto fra trattamento delle malattie e prevenzione, tra ospedale e territorio, tra settori sanitario e sociale.
La pandemia ha acuito questi interrogativi. L’onda del contagio globale ha, da una parte, smentito il mito del controllo e, dall’altra, evidenziato l’importanza di un atteggiamento di cura che non si limiti ai soli soggetti umani. (…) Sullo sfondo si staglia una questione antropologica e culturale che va almeno evocata, per chiarire come il dibattito giuridico non sia che la punta emergente di un ben più ampio complesso di fattori”. Leggi: https://www.laciviltacattolica.it/articolo/la-discussione-parlamentare-sul-suicidio-assistito/?fbclid=IwAR0-FovnRx8ZMhD_kf3utivpqleBVAq1pjgUwG8EmuncWZWK4CIkwE6herA